guardare

guardareA v. tr. 1 Rivolgere lo sguardo per vedere: guardare attentamente, di traverso, storto, con la coda dell'occhio | Considerare con interesse: guardare una donna, un uomo | Non guardare in faccia a nessuno, agire con imparzialità. 2 Esaminare, osservare attentamente: guardare una mostra | Guardare per il sottile, prendere in considerazione ogni minimo particolare. 3 Custodire, difendere: guardare la casa | Dio me ne guardi!, detto di qlcu. o di qlco. che si vuole evitare | Fare la guardia: guardare il ponte | Guardare a vista qlcu., non perderlo d'occhio. B v. intr.  ( aus. avere ) 1 Badare, fare attenzione: guardare ai fatti propri; non guardare a spese. 2 Procurare, fare in modo di: guarda di studiare. 3 Riferito a edifici, stanze, finestre e sim., essere rivolto verso una data direzione: la casa guarda a levante; la finestra guarda sulla piazza. C v. rifl. 1 Osservare il proprio corpo: guardarsi allo specchio. 2 Astenersi: guardati dal parlarne. D v. rifl. rec. Osservarsi l'un l'altro: si guardano negli occhi | Non guardarsi più, (fig.) aver rotto ogni rapporto di amicizia. ETIMOLOGIA: voce di orig. germ. (da *wardon ‘stare in guardia (warda)’).